martedì 24 aprile 2012

Superare la logica

E' logico che di fronte a tanta stoltezza ci si infuochi di rabbia e si lasci scatenare l'ira funesta dentro di sè: ma ora posso superare questa logica banale e scontata.


Perchè non ne ho più bisogno, perchè la mia vista è lunga e va oltre il momento presente, perchè so ciò che sfugge a tutti intorno a me; posso provare la regale sensazione di non piegarmi all'illusione dell' ORA, perchè ho il potere di conoscere il POI, ove tutto si risolverà in un fanciullesco sorriso ed anche le azioni più stupide saranno sanate dal tempo che gioioso scorrerà.

domenica 15 aprile 2012

Elaborazione

Come questa luna di oggi che sta calando nel suo ultimo quarto, scendendo nel buio prima di rinascere ad un nuovo inizio, io medito, soppeso l'accaduto, interiorizzo l'enorme portata degli eventi di recente vissuti e mi predispongo, anima e corpo, ad un nuovo inizio.




Volontà inarrestabile.

giovedì 12 aprile 2012

Sincronicità

Ho percepito l'arrivo dell'atteso, ho sentito il tutto dentro di me ed una calma coerente e certa del suo sapere.

Ero andata oltre la frustrazione della realtà concreta con le sue porte chiuse: ho riaperto il mio cuore, ho ravvivato il fuoco del mio centro,
ho seguito l'inafferrabile ed ho sentito...

..ho sentito che ogni cosa si districava dalla rete delle parole sospese, che la mia intenzione era coerente con il Tutto e che ciò che è mio mi veniva incontro.

La sensazione di appagamento è indescrivibile, un sapore sublime che ti accarezza e piove come rugiada sul tuo corpo vibrante.
Nella fermezza della propria volontà ci si sente come un pianeta attorno al quale gravitano tanti satelliti.

giovedì 5 aprile 2012

Nuova Famiglia


Voglio dare origine ad una stirpe di donne forti e saggie, voglio essere matriarca di nuove generazioni che attingeranno dal mio sapere e mi arricchiranno con le loro anime.
Io ho perso le mie radici, forse non le ho nemmeno mai assaporate fino nell'oscurità della terra, ma solo sulla banalità della superficie; io voglio essere madre, amica, sorella di spirito, nonna e bisnonna. Voglio mettere un seme e vederlo germogliare lungo tutta la mia lunga vita.


Che il mio cerchio venga a me, che il mio branco cominci ad ululare per farsi sentire nella nebbia del tempo non ancora giunto.
Io sarò lì ad aspettare.

lunedì 2 aprile 2012

Creare opportUnità

C'è il tempo della solitudine dove ci sei solo tu e ciò che vuoi.

Non si riesce a spiegare quanto ci sia di magico in un sogno che sai essere possibile, per il quale vuoi rischiare tutto anche se lo vedi solo tu. Ma non importa se non viene capito o condiviso: lui c'è e ti accompagna nelle tue sensazioni che lo suggellano ancora di più a realtà imminente.
Non si deve cedere mai. Ti sviliranno, ti diranno che è solo accanimento mentale, ma tu vai avanti e non vedi mai cedimento nemmeno nello sconforto momentaneo. Lui è lì, non ti abbandona perchè sa di appartenerti; magari non giunge sul piano materiale nei tempi previsti, ti farà demoralizzare e quasi arrendere, ma è proprio alla soglia dell'abbandono che si riprendono le redini del proprio destino e si continua su quel sentiero alla fine del quale il nostro tesoro si mostra sempre più reale.

giovedì 29 marzo 2012

Onirico

Stanotte mi sono svegliata urlando perchè sognavo di venire accoltellata nelle viscere.
Le mie viscere,luogo di sentimenti ed emozioni che non tutti possono e devono capire, che non tutti possono e devono giudicare.
Forse è questa intromissione di territorio sacro che ho permesso, lacerata da recenti attacchi, che mi ha esposto e bruciato un pò l'anima, buttando sale sulle ferite.


Il sogno mi parla brutalmente e mi espone alla violenza subita: sono fiera di mantenere una linea di potere della parola e con la parola stessa rimarcherò i miei confini, segnerò il mio territorio e lo difenderò perchè mai più nessuno prenda in mano il coltello del giudizio e me lo conficchi nel mio Io più vero e nascosto.

Ringhierò se necessario.

sabato 24 marzo 2012

Il dolore ed il perdono

C'è un dolore che ti penetra fino negli abissi dell'anima ed è quello di quando ti ritrovi di fronte uno sconosciuto invece della persona amata. C'e' quello sconforto del non capire perchè si diventa bersaglio della sua cattiveria ed alla sola idea di non essere più amati ti manca l'aria ed ogni cosa diviene banale e senza gioia.
L'inferno emotivo ti pervade e ti scombussola come un tornado che non lascia più nulla della tua luce se non un immagine fioca in lontananza; poi sopraggiunge il raziocinante giudizio ma tutte le tue domande non trovano risposta.
Alla fine il tuo cuore si riapre e ti chiede di ascoltare.

Vedi te nell'altro, percepisci le sue ferite e sai quanto possano sanguinare perchè anche tu le hai avute, ti sai immedesimare perchè ciò che ti racconta sono storie a te note.
Ciò che è successo non lo dimenticherai ma saprai perdonare e l'amore rifiorirà come questa dolce primavera che ci sorprende dopo un gelido inverno.